La Cripta del Peccato Originale, l’umanità che seduce
Video interattivo
Timo: Oggi ci troviamo nella Cripta del Peccato Originale a Matera. Francesca, ci potresti dire qualcosa su questa città?
Francesca: Volentieri! Matera è una città situata su un affioramento roccioso in Basilicata, una regione in Italia Meridionale. È famosa soprattutto per i Sassi, ovvero i due quartieri formati da edifici rupestri scavati nella roccia e dichiarata patrimonio dell’umanità UNESCO nel 1993. Si ipotizza che Matera sia una delle città ancora abitate più antiche al mondo ed è nota anche per le sue chiese rupestri. Timo, ci spieghi cosa sono?
Timo: Certo! Sono chiese, o chiesette, scavate nella roccia, sia nella città di Matera che nei suoi dintorni, il cosiddetto Parco della Murgia Materana; ce ne sono all’incirca 150, fondate principalmente nell’Alto Medioevo. Nel corso del tempo hanno subito diverse trasformazioni d’uso, diventando spesso abitazioni o ricoveri per animali. Costituiscono un’importante testimonianza della presenza di comunità di monaci benedettini e delle tradizioni longobarde e bizantine. Sono importanti anche dal punto di vista dell’arte italiana perché contengono spesso affreschi ed elementi scultorei di qualità eccezionale.
Proprio come la Cripta del Peccato Originale dove ci troviamo oggi, vero?

Francesca: Appunto! Situata a circa dieci chilometri dal centro di Matera, questa cripta fu fondata dai benedettini nel IX secolo. Chiamata “la Cappella Sistina della pittura parietale rupestre” dal critico d’arte Vittorio Sgarbi, la cripta è, o meglio un tempo era, tutta affrescata. Scoperta, o riscoperta, nel 1963, era una stalla con 60 pecore all’interno. Pensa un po’!
Timo: Noi adesso siamo davanti alla parete meridionale della cripta dove possiamo vedere affrescate sei scene tratte dal Libro della Genesi dell’Antico Testamento: la Creazione della Luce e delle Tenebre, la Creazione di Adamo e di Eva, la Tentazione di Eva e Il peccato originale.

Diamo un’occhiata un po’ più da vicino a queste due ultime scene a destra, la Tentazione di Eva e il Peccato Originale.
Francesca:Dai, perfetto! Tutta l’azione si svolge su un grande prato con dei fiori rossi. A sinistra c’è un grande albero di fico su cui è attorcigliato il serpente, con la bocca aperta, intento a persuadere Eva ad assaggiare il frutto proibito. Eva, al suo lato, nuda e in piedi, sembra guardare il serpente. Con la mano destra mangia il frutto, mentre con la sinistra si copre le nudità con una grande foglia di fico. Pare già sappia di essere una peccatrice!
La scena successiva vede Eva che con la mano destra porge il frutto ad Adamo, così invitandolo a dargli un morso. Adamo lo prende. Anche Adamo si copre i genitali con una foglia di fico come un segno della sua condizione di peccatore.

Si sa qualcosa delle maestranze degli affreschi della cripta?
Timo: Di frescanti ce n’erano molti. Ad esempio, questa parete meridionale mostra l’intervento di due maestri differenti, uno si sarebbe occupato della parte sinistra, mentre l’altro, più abile, si sarebbe dedicato all’esecuzione della parte destra. Dimostra grande capacità nel rendere le figure nella loro complessità.
Francesca: Sono d’accordo. Le figure sembrano, come dire, molto umanizzate, per il Medioevo. In questo periodo la rappresentazione dei corpi e delle emozioni erano più standardizzate e formali.
Esercizio di grammatica
Fonti
GIOIA BERTELLI, Il ciclo pittorico della grotta. La grotta del peccato originale a Matera. La gravina, la grotta, gli affreschi, la cultura materiale (a cura di Gioia Bertelli e Marcello MIgnozzi). Bari, Mario Adda Editore 2013.
ROBERTO CAPRARA, DOMENICO CARAGNANO, FRANCO DELL’AQUILA. Tradizione longobarda nella pittura della chiesa rupestre del Peccato Originale a Matera , 2013. http://www.federarcheo.it/wp-content/uploads/Tradizione-longobarda-nella-pittura-della-chiesa-rupestre-del-Peccato-Originale-a-Matera.pdf
CHIESE RUPESTRI DI MATERA. Wikipedia. https://it.wikipedia.org/wiki/Chiese_rupestri_di_Matera
CHIESA RUPESTRE MATERA – CRIPTA DEL PECCATO ORIGINALE. HTOtv video https://hdtvone.tv/video/chiesa-rupestre-matera-cripta-del-peccato-originale-www-hto-tv
Immagini del testo
Parte del parete meridionale della Cripta, Pietro & Silvia, CC BY 2.0 <https://creativecommons.org/licenses/by/2.0>, attraverso Wikimedia Commons, https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/2/26/Affreschi_in_cripta_del_peccato_originale.jpg
Il ciclo del peccato originale e la tentazione di Eva. 3 immagini tratte Da La grotta del peccato originale a Matera. La gravina, la grotta, gli affreschi, la cultura materiale (a cura di Gioia Bertelli e Marcello Mignozzi). Bari, Mario Adda Editore 2013. Per gentile concessione dell’autrice Gioia Bertelli.
Immagini del video
Matera e i suoi dintorni, foto di Timo Heiskanen
Chiesa rupestre di S. Pietro in Monterrone, foto di Timo Heiskanen
Chiese rupestri di Santa Maria di Idris e San Giovanni in Monterrone, foto di Timo Heiskanen
Chiesa rupestre della Madonna delle Vergini, Pietro, CC BY-SA 4.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0>, via Wikimedia Commons, https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/f/f9/Matera_-_Chiesa_della_Madonna_delle_Vergini_02.jpg
Chiesa della Madonna della Croce, Pietro, CC BY-SA 4.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0>, attraverso Wikimedia Commons, https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/e/ea/Matera_-_Chiesa_della_Madonna_della_Croce_01.jpg
Le immagini all’esterno della Cripta del Peccato Originale, foto di Timo Heiskanen
Parte del parete meridionale della Cripta, Pietro & Silvia, CC BY 2.0 <https://creativecommons.org/licenses/by/2.0>, attraverso Wikimedia Commons, https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/2/26/Affreschi_in_cripta_del_peccato_originale.jpg
Il ciclo del peccato originale e la tentazione di Eva. Le immagini tratte Da La grotta del peccato originale a Matera. La gravina, la grotta, gli affreschi, la cultura materiale (a cura di Gioia Bertelli e Marcello MIgnozzi). Bari, Mario Adda Editore 2013. Per gentile concessione dell’autrice Gioia Bertelli.